L’ultima opera di Alessandro Dondi, Dall’uomo esposto al soggetto esposto, è costruita attorno a due concetti che si può dire rimandino a un’unica idea: quella della relazione tra due sistemi di relazioni, sistemi che possiamo chiamare, nel modo più generale, quello dell’interno – il nodo di relazioni, il centro di rifrazione fra rapporti che costituisce gli “enti” – e quello ... Continua a leggere »
Archivio della categoria: Recensioni
163. Recensione a: Giorgio Agamben, Il Regno e il Giardino, Neri Pozza, Vicenza 2019, pp. 128. (Giulia Ruas)
Il Giardino dell’Eden è il paradigma teologico affrontato da Giorgio Agamben nel suo libro Il Regno e il Giardino del 2019. La parola “Paradiso” significa, originariamente, “Giardino”: è questo il punto di partenza del filosofo romano, che rinuncia ad un’analisi dei rapporti tra le concrete forme storiche del Giardino e i diversi regimi immaginari e ideali politici che le hanno ... Continua a leggere »
162. Recensione a: Donatella Di Cesare, Utopia del comprendere. Da Babele ad Auschwitz, Bollati Boringhieri, Torino 2021, pp. 304. (Francesco Di Marco)
Il libro di Donatella Di Cesare, intitolato Utopia del comprendere. Da Babele ad Auschwitz, pubblicato nel 2021 dalla casa editrice Bollati Boringhieri, è una nuova edizione del libro Utopia del comprendere, uscito nel 2003 presso l’editore il Melangolo. Oltre all’aggiunta del sottotitolo Da Babele ad Auschwitz, la riedizione del libro presenta alcune modifiche rispetto al testo della precedente edizione, una ... Continua a leggere »
161. Recensione a: Luisella Battaglia, Bioetica, Editrice Bibliografica, Milano 2022, pp. 190. (Andrea Allegra)
Luisella Battaglia, ordinario di Filosofia Morale e Bioetica presso le Università degli Studi di Genova e Suor Orsola Benincasa di Napoli, è autrice di Bioetica, un libro composto di cinque capitoli che tratta alcune delle questioni fondamentali della bioetica: dalle più note (bioetica medica, bioetica quotidiana e di frontiera) alle meno note (bioetica ambientale e animale). L’autrice inizia la sua ... Continua a leggere »
160. Recensione a: Roberto Esposito, Vitam instituere. Genealogia dell’istituzione, Einaudi, Torino 2023, pp. XVIII-150. (Jacopo Moretti)
Rispetto ai suoi lavori precedenti, Roberto Esposito nell’ultimo Vitam instituere, seppure proseguendo sulla stessa linea tematica avviata nel 2020 con Pensiero istituente (Einaudi) e proseguita nel 2021 con Istituzione (il Mulino), che vede nell’idea di istituzione il proprio epicentro speculativo, percorre ora una differente traiettoria di analisi, più profonda e dettagliata, che sembra chiudere la trilogia. Non più una giustificazione ... Continua a leggere »
159. Recensione a: Theodor W. Adorno, Problemi di filosofia morale, a cura di Th. Schröder, trad. it. di E. Zanelli, ETS, Pisa 2022, pp. 208. (Lorenzo Biagini)
Dopo Introduzione alla dialettica (a cura di Christoph Ziermann, 2020), ETS rende disponibile per il pubblico italiano anche Problemi di filosofia morale, corso tenuto da Adorno nel semestre estivo del 1963, immediatamente dopo al celebre Terminologia filosofica apparso già da tempo in Italia (a cura di Stefano Petrucciani, Einaudi 2007). La pubblicazione di queste lezioni è di grande valore, perché ... Continua a leggere »
158. Recensione a: Davide Ragnolini, Hyle. Breve storia della materia increata, Rubbettino, Soveria Mannelli 2023, pp. 133. (Alberto Giovanni Biuso)
«Una storia teologica della materia» (p. 117) che va dai filosofi greci delle origini sino a Tommaso d’Aquino e ai suoi avversari. Una storia vivace, attentamente documentata e con una posizione teoretica definita e chiara. Per Ragnolini, infatti, lo snodo della comprensione che la filosofia europea ha tentato del mondo è la questione della hyle, della materia prima ben individuata ... Continua a leggere »
157. Recensione a: Andrea Vaccaro, Marco Staffolani, Il Teleios. O i sette pregiudizi sulla tecnologia, Le Lettere, Firenze 2023, pp. 88. (Francesco Livi)
Per rinvenire una riflessione sull’essenza della tecnica simile a quella proposta dal libro di Andrea Vaccaro e Marco Staffolani, Il Teleios, occorre fare un balzo nel passato di circa un secolo, fino a La filosofia della tecnica del fisico, ingegnere e teologo Friedrich Dessauer, datato 1927. Non che ricerche filosofiche sull’essenza della tecnica fossero mancate nel corso del Novecento, basti ... Continua a leggere »
156. Recensione a: Roberto Fai, La vita e le forme. Sulla crisi della potenza istituente, Apalos, Floridia 2023, pp. 74. (Mattia Spanò)
Questo breve scritto, con il quale si intende abitare lo spirito dell’ultimo lavoro del filosofo Roberto Fai – La vita e le forme –, si configura nella forma-recensione, la quale, analogamente ad una partitura musicale, stabilisce delle soglie di confine entro cui potersi muovere liberamente. Che un brano eseguito in ordine alle indicazioni dello spartito si esaurisca nei segni impressi ... Continua a leggere »
155. Recensione a: Richard Shusterman, Esperienza estetica e arti popolari. Prospettive somaestetiche sulla teoria e la pratica, a cura di S. Marino, trad. it. di T. Gallo e S. Marino, Mimesis, Milano-Udine 2023, pp. 203. (Filomena Trotta)
Il testo di Richard Shusterman, curato da Stefano Marino, offre una prospettiva trasversale e multidisciplinare a partire dal tema dell’esperienza estetica, riconoscendone l’imprescindibilità all’interno del dibattito filosofico (e non solo). Come chiaramente evidenziato nell’Introduzione, il volume è composto da sei capitoli, corrispondenti ad altrettanti saggi di Shusterman, i quali ripercorrono un ampio ventaglio di tematiche inserite in una cornice ricca ... Continua a leggere »