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Discipline Filosofiche XXXIII, 1, 2023: Jakob von Uexküll. Teoria biologica, soggettività e ambiente, a cura di Vallori Rasini

XXXIII, 1, 2023: Jakob von Uexküll. Teoria biologica, soggettività e ambiente. A cura di Vallori Rasini

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copertina-2016-1-fronteIl biologo «teoretico» Jakob von Uexküll rappresenta il caso di uno studioso «riemerso» nella storia del pensiero con il titolo di «precursore» dell’ecologismo contemporaneo e della ricerca zoosemiotica e persino di «inventore» del moderno concetto di «ambiente». A prescindere da certune frettolose attribuzioni, non si può trascurare il significativo impatto che alcune sue intuizioni seppero avere sulla cultura filosofica e scientifica del tempo. Ancora durante il Terzo Congresso Tedesco di Filosofia, svoltosi a Brema nel 1950, un’importante sessione di studi venne dedicata precisamente al dibattito sul tema dell’ambiente secondo l’impostazione da lui proposta decenni prima: la sua teoria degli «ambienti individuali» appariva per certi aspetti rivoluzionaria, nel contestare assunti di un pensiero positivistico considerato rigido e parziale e nel venire incontro a esigenze di rinnovamento categoriale avanzate dalle nuove scienze umane.
Di origini estoni ma di lingua e cultura germanica, zoologo marino specializzato e convinto sperimentatore di laboratorio, ma al contempo appassionato cultore di studi filosofici, von Uexküll aveva pubblicato nel 1909 un significativo saggio dal titolo Umwelt und Innenwelt der Tiere, nel quale a proposito dell’indagine biologica dichiarava che «il nostro modo antropocentrico di vedere le cose deve sempre più allontanarsi e il punto di vista dell’animale deve diventare il solo decisivo», sottolineando una differenza specifica tra i vari organismi, la sostanziale autonomia delle loro sfere di esistenza e l’irriducibilità dell’ambiente di vita a uno spazio unico e oggettivo. Vi era connessa la richiesta di un nuovo modo di indagare sui viventi e quindi di un nuovo modo di porre le domande fondamentali da parte della scienza, come dimostra l’opera del 1920, Theoretische Biologie. In essa von Uexküll dava spessore alle sue idee facendo leva su un concetto di Umwelt poggiante su precise riflessioni gnoseologiche. Ciascun organismo è un ente soggettivo che, a seconda della maniera particolare in cui è costituito, seleziona determinati stimoli provenienti dai processi del mondo esterno, ai quali risponde in un modo peculiare; a loro volta, queste risposte consistono in determinati effetti sul mondo che, di nuovo, influenzano gli stimoli.
La risonanza del pensiero di von Uexküll è dimostrata, oltre che dalla importante e riconosciuta attività dell’Institut für Umweltforschung di Amburgo, dalla sua immediata ricezione e discussione critica da parte dell’antropologia filosofica e di alcuni tra i pensatori più in vista del tempo, come Martin Heidegger ed Ernst Cassirer. Nei decenni successivi, e fino a una sorta di «riscoperta» dei nostri giorni, diversi filosofi, psicologi e semiologi si sono richiamati al suo lavoro traendo spunti e feconde intuizioni dalla sua originalità intellettuale.

Indice
(cliccando sul titolo si può leggere l’abstract)

Vallori Rasini, Presentazione
Giuseppe Flavio Artese, Francesca Michelini, La ricezione di Jakob von Uexküll nella psicologia ecologica e nell’enattivismo
Felice Cimatti, Con Uexküll, oltre Uexküll. Per un’ontologia relazionale
Andrea Gentili, La Umweltlehre tra Uexküll e Husserl
Luca Guidetti, Il problema del tempo e dello spazio in Jakob von Uexküll
Kristian Köchy, Biologie als Zusammenhang der objektiven Prozesse mit den subjektiven Phänomenen. Zum Kantbezug von Uexkülls Theoretischer Biologie
Luigi Laino, Alla ricerca della coscienza dall’animale all’uomo: l’influenza di Jakob von Uexküll su Ernst Cassirer
Emilia Marra, Andar tastando con lo sguardo. La scienza impossibile di von Uexküll
Marco Mazzeo, Il naso di Uexküll. Olfatto, ambiente, proprietà privata
Fabio Polidori, Il chiarimento dell’enigma. Martin Heidegger e la biologia di Jakob von Uexküll
Vallori Rasini, L’osservatore e l’osservato. Difficoltà teoretiche nella biologia di Jakob von Uexküll
Morten Tønnessen, The study of past Umwelten

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